Biorivelatore di potenziali evocati
Questo che vi propongo è un semplicissimo biorivelatore, utile per qualche prova sui potenziali evocati in applicazioni ECG, per verificare i mutamenti della resistenza cutanea o i mutamenti della resistenza delle piante.
Tanti anni fa si era parlato in televisione della percezione e dei "sentimenti" delle piante, taroccando in TV la prova di resistenza su di una pianta da appartamento messa di fronte a recitate scene di violenza.
Si era subito costituito, dopo gli animalisti la corrente dei "piantisti", tanto che era stato realizzato un film giallo in cui una pianta da appartamento che aveva "assistito" ad un omicidio, sottoposta alla prova di "identikit", in presenza dell'assassino, presentava delle violente variazioni di correnti biologiche, cosa che aveva portato (incredibile a credersi) all'arresto del medesimo.
Con questo marchingegno gli aspiranti "detective" avranno un possibilità in più tra la loro attrezzatura, può essere addirittura usata (altra bufala) come macchina della verità, applicata ai polsi dell'indagato durante un interrogatorio di terzo grado
Tanti anni fa si era parlato in televisione della percezione e dei "sentimenti" delle piante, taroccando in TV la prova di resistenza su di una pianta da appartamento messa di fronte a recitate scene di violenza.
Si era subito costituito, dopo gli animalisti la corrente dei "piantisti", tanto che era stato realizzato un film giallo in cui una pianta da appartamento che aveva "assistito" ad un omicidio, sottoposta alla prova di "identikit", in presenza dell'assassino, presentava delle violente variazioni di correnti biologiche, cosa che aveva portato (incredibile a credersi) all'arresto del medesimo.
Con questo marchingegno gli aspiranti "detective" avranno un possibilità in più tra la loro attrezzatura, può essere addirittura usata (altra bufala) come macchina della verità, applicata ai polsi dell'indagato durante un interrogatorio di terzo grado
Ma noi gente positiva la useremo per vedere se la pianta ha bisogno di essere annaffiata o se la nostra pelle è disidratata o se i punti di prova possono essere validi per l'agopuntura o vedere, grossolanamente, le variazioni di un EEG o ECG.
Ma, ad esempio, una volta individuata la bistecca campione, potremo paragonare la qualità delle altre bistecche, la stessa cosa potremo fare per la freschezza delle uova, della verdura, del pesce. Non c'è limite all'inventiva circa l'uso.
L'uso è semplice: applicati, a macchina spenta, gli elettrodi A e B, portate R6 alla minima resistenza, accendete l'interruttore e regolate R1 per lo zero centrale di μA1, se si verificheranno modificazioni rispetto alle condizioni iniziali, verranno evidenziate dalla variazione del microamperometro.
Gli elettrodi possono essere delle piccole placche di rame, dei puntali arrotondati collegati ai punti A e B con uno spezzone di filo elettrico, oppure degli spilli nel caso di piante. In farmacia vendono addirittura degli elettrodi monouso adesivi
Con R6 è possibile ampliare la scala o diminuirla, insomma aumentare o diminuire la sensibilità ed esaltare eventualmente le variazioni dello strumento.
Naturalmente, essendo circondati da campi elettromagnetici a 50 Hz della rete luce,
registrerete, in prove sulla cute, anche quelli, a meno che non interponiate un filtro notch apposito, o un sistema per la soppressione delle correnti di modo comune.
Non dimenticate che, per esperimenti su esseri umani, è rigorosamente di legge l'alimentazione a pile.
Nel caso specifico sono necessarie due pila da 9 V come alimentazione duale.
Tutte le resistenze sono da 1/4 W, 5%; i condensatori sono in poliestere; l'integrato è un LM741, ma per una più alta resistenza d'ingresso è consigliabile il TL081; il supporto ouò essere un ritaglio di basetta millefori; il microamprometro sarà a zero centrale ±50μA.
Dimenticavo: non tentate di accertare, sotto mentite spoglie, la fedeltà del coniuge, perchè la legge la considererebbe una violenza o un maltrattamento.
Ma, ad esempio, una volta individuata la bistecca campione, potremo paragonare la qualità delle altre bistecche, la stessa cosa potremo fare per la freschezza delle uova, della verdura, del pesce. Non c'è limite all'inventiva circa l'uso.
L'uso è semplice: applicati, a macchina spenta, gli elettrodi A e B, portate R6 alla minima resistenza, accendete l'interruttore e regolate R1 per lo zero centrale di μA1, se si verificheranno modificazioni rispetto alle condizioni iniziali, verranno evidenziate dalla variazione del microamperometro.
Gli elettrodi possono essere delle piccole placche di rame, dei puntali arrotondati collegati ai punti A e B con uno spezzone di filo elettrico, oppure degli spilli nel caso di piante. In farmacia vendono addirittura degli elettrodi monouso adesivi
Con R6 è possibile ampliare la scala o diminuirla, insomma aumentare o diminuire la sensibilità ed esaltare eventualmente le variazioni dello strumento.
Naturalmente, essendo circondati da campi elettromagnetici a 50 Hz della rete luce,
registrerete, in prove sulla cute, anche quelli, a meno che non interponiate un filtro notch apposito, o un sistema per la soppressione delle correnti di modo comune.
Non dimenticate che, per esperimenti su esseri umani, è rigorosamente di legge l'alimentazione a pile.
Nel caso specifico sono necessarie due pila da 9 V come alimentazione duale.
Tutte le resistenze sono da 1/4 W, 5%; i condensatori sono in poliestere; l'integrato è un LM741, ma per una più alta resistenza d'ingresso è consigliabile il TL081; il supporto ouò essere un ritaglio di basetta millefori; il microamprometro sarà a zero centrale ±50μA.
Dimenticavo: non tentate di accertare, sotto mentite spoglie, la fedeltà del coniuge, perchè la legge la considererebbe una violenza o un maltrattamento.
pubblicazione del 11/01/2016